Concetta Ferrario #Galeottofuillibro #Gambalunga400
La Biblioteca Gambalunga è il luogo ideale per trasmettere e condividere saperi. Concetta, ispirata dalle sale antiche e dal fascino dei manoscritti in essa conservati, ne ha approfittato per insegnare l'antica arte della Calligrafia, suo grande amore di giovinezza, incontrata a Ravenna, mentre studiava Belle Arti. La scintilla? La Operina di Ludovico Vicentino degli Arrighi!
Emma #Galeottofuillibro #Gambalunga400
Tutti siamo stati bambini e tornare nei luoghi che ci hanno fatto vivere un emozione, che ci hanno fatto innamorare, per rivederli con occhi diversi ma ancora pieni d'amore. Emma viene in biblioteca da quando ha due anni!
Della storia che racconta, dell'autore, del lettore o lettrice che siede al tavolo accanto al nostro in biblioteca, e perché no, del bibliotecario che ti consiglia cosa prendere in prestito o della biblioteca stessa, in quanto luogo nel quale rifugiarsi e sostare.
Marco Missiroli #Galeottofuillibro #Gambalunga400
Non c'è luogo migliore della biblioteca per progettare le vite che vorremmo vivere e che magari non riusciamo a vivere; per vivere questa vita e viverne tante altre. La Biblioteca è silenzio, studio, raccoglimento. La Biblioteca è anche un Amore, un'amicizia o una solitudine negata. "La Biblioteca è la vita che ti mancava". Per Marco Missiroli la Biblioteca Gambalunga è uno dei puntini che compone la mappa della sua felicità.
Milena Perazzini #Galeottofuilibro #Gambalunga400
E voi quando vi siete innamorati dei libri, della Lettura? A Milena è capitato da piccola, un Natale di tanti anni fa. Da allora non ha più smesso ed oggi la Biblioteca Gambalunga è il suo personale modo di trasmettere la passione che ha per le parole stampate ai più piccoli e alle generazioni di futuri lettori. La lettura ci fa diventare grandi.
Alice Bigli #Galeottofuilibro #Gambalunga400
La lettura è un fuoco che nasce dentro di noi, e che in Alice si è acceso prestissimo, portandola ad intraprendere una carriera unica, quella di educatore alla lettura. La lettura però, ha anche una dimensione sociale spesso sottovalutata. Una città che vuole far crescere rigoglioso questo amore per la parola deve innanzitutto avere un luogo - o più luoghi - d'incontro: luoghi in cui i lettori possano scambiarsi idee, partecipare ad eventi ed essere, soprattutto, attori in prima persona della loro passione, farla vivere e riuscire a trasmetterla. Quando questo accade si può dire che la Città diviene una vera e propria "Città dei Libri" e si può pensare con fiducia che l'amore per i libri ci accompagnerà anche nelle prossime generazioni. Rimini è una #cittàdeiLibri.
Vera Bessone #Galeottofuilibro #Gambalunga400
Avete ancora anche voi, come Vera, la vostra prima tessera della Biblioteca? Se non è amore questo!
Allegra #Galeottofuilibro #Gambalunga400
Allegra è una piccola grande lettrice anche se ancora, in verità, non sa leggere. Allegra però, anche se ancora non sa leggere, ha una memoria gigantesca e ci teneva proprio tanto a raccontarvi il suo amore per la Biblioteca in un modo tutto speciale, narrandovi cioè una delle sue letture preferite, quella di Orlando e il pinguino.
Michela Guidi #Galeottofuilibro #Gambalunga400
#Galeottofuillibro o l'intera Biblioteca? E per te? Quale è la tua storia d'amore legata ai libri o alla biblioteca?
Mario Guaraldi #Galeottofuilibro #Gambalunga400
Mario Guaraldi ci parla dell'amore verso il Libro e ci insegna ad immaginare la Biblioteca del Futuro: un luogo dalle infinite possibilità, un luogo notoriamente di aggregazione, l'unico diffuso ovunque e che dovrebbe diventare incrocio per eccellenza di tutte le forme di sapere, in cui il contenuto Cultura diviene una realtà concreta.
Lorella Barlaam #Galeottofuilibro #Gambalunga400
"La prima cosa che ho fatto quando sono venuta a vivere a Rimini, nel 1986, è stata prendere la tessera della Biblioteca Gambalunga: è come quando in un posto nuovo vai a cercare il fornaio, quello che fa il pane più buono". Così la Biblioteca è stata per Lorella, commossasi per il gesto d'amore e d'intelligenza di Gambalunga, e che dal 1986 ad oggi, continua a ritenerla il panetteriere migliore in città.
Marco Pellati #Galeottofuilibro #Gambalunga400
E voi quand'è che vi siete innamorati? Di un libro, di un autore, della nostra Biblioteca?
Alessandro Giovanardi #Galeottofuilibro #Gambalunga400
L'esperienza della lettura è un'esperienza fisica, come quella del cibo, come quella della preghiera. Alessandro ha un rapporto un po' complicato con le Biblioteche, luogo in cui scalpita ma da cui non può trascendere: gli sono indispendabili per studio e per passione. La Biblioteca Gambalunga è quindi un punto tangibile, una rete concreta di sapere per molti, ed ispira, in chi la frequenta, moltissimi amori, impeti e tormenti, ma soprattutto tantissime storie d'amore.
Matteo Castellucci #Galeottofuilibro #Gambalunga400
Matteo ci propone una lettura da il "De Bibliotheca" di Umberto Eco, un simpatico modello in negativo in 21 punti di biblioteca fittizia, iniziato da Borges, e che racconta di come dovrebbe essere l'Universo o, come la chiamano le persone comuni, la Biblioteca. Per fortuna la Gambalunga non ha seguito questi consigli!
John Cage "The wonderful Widow of Eigthteen Springs" Laura Catrani soprano, Claudio Astronio clavicembalo
Sale antiche della Biblioteca Gambalunga
Claudio Monteverdi "Ohimè, ch'io cado ohimè" Laura Catrani soprano, Claudio Astronio clavicembalo
Sale antiche della Biblioteca Gambalunga
Gambalunga 400 anni