Le città in guerra. Memorie ed eredità culturali, tra distruzioni e ricostruzioni 

Nelle guerre moderne la città rappresenta uno degli obiettivi e delle vittime principali. La distruzione delle città è una pratica di guerra conosciuta fin dall’antichità, ma è nel Novecento, che la distruzione delle città è divenuta un momento bellico decisivo, al di là degli obiettivi strategici.

Rimini, che è stata bombardata per 100 giorni a partire dal 1° novembre 1943 fino alla sua liberazione, avvenuta il 21 settembre 1944, ha subito la distruzione di circa l’80% degli edifici e il quasi totale sfollamento della sua popolazione.

Cosa significa la distruzione dei tessuti urbani, dei patrimoni artistici e culturali, ovvero dei valori identitari, sociali, culturali di una città? Cosa significa per la popolazione il suo abbandono alla ricerca di rifugi sicuri? Parlare di distruzione delle città comporta anche affrontare il tema della ricostruzione, che non è mai una pratica neutra “di conservazione o ripristino di uno stato originario, ma è sempre scrittura e costruzione della memoria”.

Se ne parlerà venerdì 30 settembre 2022, ore 17 (Sala della Cineteca, Palazzo Gambalunga), all’incontro “Le città in guerra. Memorie ed eredità culturali, tra distruzioni e ricostruzioni” promosso dall’Istituto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia di Rimini, in collaborazione con il Comune di Rimini e la Biblioteca Gambalunga, dedicato al ricordo della liberazione di Rimini dall’occupazione nazifascista.

Parteciperanno lo storico e scrittore Andrea Santangelo, che interverrà su Le guerre del '900. Il caso di Rimini e Francesco Mazzucchelli, Ricercatore presso il Dipartimento di Filosofia e comunicazione, Università di Bologna, che parlerà di La guerra in città. Memorie e macerie

La conversazione sarà preceduta dai Saluti istituzionale dell’Assessore del Comune di Rimini Francesco Bragagni e dalla proiezione di immagini Rimini distrutta a cura della Biblioteca civica Gambalunga.

 

L’incontro ha validità di corso di formazione per i docenti

Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti

Info: istitutostoricorimini@gmail.com tel. 054124730

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