Ogni ferita di Francesco Gabellini

LIBRI DA QUESTE PARTI 2022

evento speciale

 

venerdì 21 ottobre 2022 - ore 17

Biblioteca Gambalunga – Sala della Cineteca

 

presentazione del libro

 

Ogni ferita

di Francesco Gabellini

 

dialoga con l’autore

Ennio Grassi

 

Ingresso libero e gratuito

 

Recente vincitore del prestigioso Premio Pascoli nella sezione della poesia edita in dialetto, poeta e autore teatrale, Francesco Gabellini si presenta al pubblico riminese con il suo primo romanzo. In dialogo con Ennio Grassi ci introduce nell’officina del suo romanzo d’esordio, Ogni ferita, uscito lo scorso settembre per la giovane casa editrice viterbese Scatole Parlanti.

Una vicenda ambientata negli anni Sessanta, in una città del Nord Italia. La storia di un amore impossibile, dove i giovani protagonisti, in dissidio con le famiglie d’origine che non sono state in grado di superare le divisioni del passato e gli orrori della guerra, si trovano a fare i conti con una pesante eredità, una sorta di debito da pagare al passato, ai propri padri, che impedisce la loro piena realizzazione sociale e sentimentale. Trentaquattro brevi capitoli per un romanzo dalla prosa essenziale, che non fa uso di descrizioni o metafore, ma che va diritto al cuore nel descrivere fatti, situazioni, sentimenti.

Francesco Gabellini è nato nel 1962 a Riccione, dove vive ancora oggi. Ha pubblicato sei raccolte di poesie in dialetto romagnolo: Aqua de silénzie: poesie scritte nel dialetto di Riccione (AIEP, 1997), Da un scur a cl’èlt (La vita felice, 2000), Sluntanès (Pazzini, 2003), Caléndre, (Raffaelli, 2008), A la mnuda (Ladolfi, 2011), Nivère (Raffaelli, 2021). Alcune sue opere sono risultate vincitrici o finaliste in numerosi concorsi letterari nazionali, pubblicate su riviste culturali e inserite in varie antologie. Da diversi anni si occupa anche di teatro, per il quale ha scritto numerosi testi. Con il monologo in dialetto romagnolo L’ultimo sarto è stato finalista nel 2005 alla 48ª edizione del Premio Riccione per il teatro. Negli anni 2010 e 2011 il monologo Detector viene portato in scena dall’attore Ivano Marescotti in vari teatri d’Italia, tra cui il Teatro dei Filodrammatici di Milano. Nel 2016 pubblica un libro che raccoglie cinque monologhi, sempre in dialetto romagnolo, dal titolo Zimmer frei, Il Vicolo Editore, Cesena. Nel 2017 con il monologo Iper vince il Premio Franco Enriquez per la drammaturgia, a Sirolo. Collabora con l’Associazione Teatrale “Città Teatro” di Riccione, che ha messo in scena vari suoi testi teatrali e con il festival “Lingue di confine” di Rimini, ideato e diretto da Fabio Bruschi. Di recente è stato vincitore del prestigioso Premio Pascoli nella sezione della poesia edita in dialetto, e ora esordisce nel romanzo con Ogni ferita (Scatole Parlanti, 2022).

Ennio Grassi, riminese, saggista e sociologo della letteratura e dell'arte è autore di diverse pubblicazioni dedicate alla cultura letteraria italiana contemporanea. Nel 1979 pubblica il volume Sociologie del fatto letterario (Roma, Studium 1979) cui seguirà con Rosita Copioli Immagini di parole (Maggioli, 1982) un'antologia della poesia italiana del secondo '900. Alcuni anni dopo, curerà gli atti del convegno bellariese tenutosi nel 1983, Alfredo Panzini nella cultura letteraria italiana tra '800 e '900 (Maggioli, 1986). È autore, inoltre, di una monografia intitolata al poeta dialettale Giustiniano Villa (Milano, 1992) e di uno studio, Romagna Futurista (Maggioli, 1983) sulla presenza dell'avanguardia marinettiana nella cultura regionale. Insieme a Rosangela Sportelli, pubblica la prima antologia in Italia della poesia albanese del '900, Poeti della terra d'Albania (Bologna, In Forma di Parole, 2002). Per la stessa casa editrice cura la plaquette di Dritero Agolli A mia madre la bella Atixhè (Bologna, In Forma di Parole, 2006). Suoi i saggi La scrittura e la posta in gioco e Tirana: genealogia di un ritratto in esterno apparsi rispettivamente in Balcanica (Edizioni Diabasis, 2008) e Tirana 1923-1943 (Roma, Prospettive Edizioni, 2011). Ha collaborato e collabora a quotidiani italiani e a numerose riviste italiane tra cui “Arte Mondadori”, “Sociologia della letteratura”, “La critica sociologica”, “Humanitas”. Dirige per l'editore Pazzini la collana di poesia dialettale “Parole nell'Ombra” ed è consulente della casa editrice Diabasis di Reggio Emilia per progetti editoriali dedicati all'area balcanica.

Ingresso libero

Info: Biblioteca Gambalunga | tel. 0541.704488 | email: gambalunghiana@comune.rimini.it