Alessandro Gambalunga acquistava i suoi libri prevalentemente a Venezia e ne faceva realizzare la legatura da un artigiano che ospitava nel suo palazzo, all’ultimo piano, dai soffitti più bassi e dett...
Il piccolo e raffinatissimo codice con i racconti delle Metamorfosi di Ovidio venne realizzato alla fine del Quattrocento per la famiglia veneziana dei Badoer, a cui appartiene lo stemma in basso nell...
Il notaio riminese Mario Bentivegni il 17 novembre del 1620 autentica l’inventario dei libri donati per testamento all’uso pubblico da Alessandro Gambalunga, affidandoli a Michele Moretti, amico e pri...
Fin dai tempi di Tolomeo, e forse dei persiani, si era convinti che ogni città avesse il proprio segno zodiacale, e che da questo dipendessero i suoi destini («habent sua fata urbes») e il carattere d...
Il frontespizio tipografico della Genealogia di Pietro Belmonti è preceduto in antiporta da un pregevole frontespizio calcografico. L’incisione rappresenta una frotta di giocosi amorini che inghirland...
Nel bel frontespizio inciso del Raccolto istorico della fondatione di Rimino di Cesare Clementini due personaggi affiancano il titolo. Sono Ercole e Noè, i due fondatori mitici della città. Come molte...
Il 25 dicembre 1786, alle 2 di notte, una violentissima scossa di terremoto lunga quindici interminabili secondi gettò la città nel panico. Così Michelangelo Zanotti descrive la concitazione e lo sgom...
Se sono numerosi gli scritti polemici di Giovanni Bianchi, altrettanto, se non più numerosi, sono quelli contro di lui, che per la sua indole lunatica e attaccabrighe sembrava fatto apposta per attira...
Se il vitto pitagorico di soli vegetabili sia giovevole per conservare la sanità, declamato nel 1747 e dato alle stampe nel 1752, è uno dei tanti scritti polemici di Giovanni Bianchi. L’avversario di ...