Passioni e desideri | Remo Bodei

Sala del Giudizio, Museo della Città - ore 17.00 29/10/2016

Durata 01:35:30

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Gli appuntamenti gambalunghiani sul Desiderio proseguono sabato 29 ottobre con Remo Bodei, filosofo, docente all’Università della California a Los Angeles e presidente del comitato scientifico del Festival Filosofia di Modena, che parlerà di Passioni e desideri.

La morale e il costume hanno insegnato per millenni a moderare i desideri, condannando le passioni come fattori di turbamento e perdita della ragione. Convinto della necessità per l’uomo di vivere entrambe le dimensioni, Remo Bodei osserva che le passioni stanno oggi cedendo uno spazio sempre maggiore ai desideri; si propagano fantasie di appagamento individuale, incapaci di distinguere adeguatamente fra le proiezioni dei propri desideri e la realtà in cui ci si rispecchia. “Tutta la nostra esistenza è guidata dal desiderio e dall’attesa del piacere”, sarebbe però necessaria “l’elaborazione di una logica dell’ulteriorità credibilmente legata a una riapertura affettiva verso il mondo”. Il che richiede di non rinunciare “né alla potenza innovativa e rigenerante del desiderio, né all’esigenza di norme”. Una sfida intellettuale che richiede coraggio e pazienza, ma anche un ripensamento dell’idea di limite “ in modo da essere meglio in grado di definire l’estensione della nostra libertà e di calibrare la gittata dei nostri desideri”.

 

 Remo Bodèi, filosofo, ha insegnato nell'Università e nella Scuola normale superiore di Pisa e in varie università europee e statunitensi, oggi docente all’Università della California a Los Angeles. Segnalatosi con studi sull'idealismo tedesco, ha esteso i suoi interessi alla filosofia della storia di E. Bloch e alla cultura filosofico-letteraria romantica. In seguito si è impegnato in una personale ricostruzione storica del contrasto ragione-passioni, analizzandone le implicazioni sul piano etico-politico (Geometria delle passioni. Paura, speranza, felicità: filosofia e uso politico, Feltrinelli, 1991). Tra le sue ultime opere: Piramidi di tempo. Storie e teoria del déjà vu (Il Mulino, 2006); Paesaggi sublimi. Gli uomini davanti alla natura selvaggia (Bompiani, 2008); La vita delle cose (Laterza, 2009); Ira. La passione furente (Il Mulino, 2011); Immaginare altre vite. Realtà, progetti, desideri (Feltrinelli, 2013); Generazioni. Età della vita, età delle cose (Laterza, 2014); Limite (Il Mulino, 2016).