Così denominato dal donatore, il riminese conte Cosimo Guerrieri Bertozzi, figlio di Gianfrancesco Guerrieri e Maddalena Bertozzi, fu acquisito nel 1929 e incrementato nel 1938.
E' costituito da un fascio di 163 lettere di Maurizio Bufalini, famoso medico di origine cesenate (1787-1875), scritte ai familiari dal 1830 al 1872. Bufalini aveva sposato in seconde nozze, nel 1840, Anna Colombani di Forlì, vedova del fanese conte Cosimo Bertozzi e madre di Maddalena e Lodovico. Maddalena Bertozzi, nel 1838, aveva sposato il riminese avvocato Gianfrancesco Guerrieri (1809-1894), che ricoprì importanti cariche nell'amministrazione comunale e provinciale, fu socio fondatore, vice-presidente e presidente della Cassa di Risparmio di Rimini; dalla loro unione nacquero sette figli, tra cui Pietro, avvocato, e il già menzionato Cosimo.
Il fondo conta inoltre 63 lettere di Anna Colombani a Bufalini degli anni 1865-1868; un fascio di manoscritti, comprendente le poesie di Giuseppe Giusti, l'elogio del Giusti letto da Bufalini alla Crusca nel 1873, le poesie patriottiche di Erminia Fusinato Fuà, rime di vari e una raccolta di Secretti diversi (ricette mediche) della fine del XVIII sec. Comprende infine documenti e opuscoli relativi al teatro Vittorio Emanuele di Rimini, numerosi opuscoli riguardanti l'origine e lo sviluppo della locale Cassa di Risparmio, diverse lettere e documenti pertinenti all'attività politica e amministrativa di Guerrieri e una discreta raccolta di proclami e opuscoli riguardanti Rimini e la Romagna dal 1840 al 1860.
Nel 1938 Cosimo Guerrieri Bertozzi donò ancora alla Biblioteca un certo numero di volumi, opuscoli, manifesti e periodici, in generale legati ad eventi e temi d'attualità e d'interesse storico e sociale.