10 Febbraio 2023
GIORNO DEL RICORDO
Sala della Cineteca, Biblioteca Gambalunga, ore 17
Raoul Pupo
Adriatico amarissimo. Le stagioni della violenza politica al confine orientale
La lezione magistrale sarà preceduta dalla presentazione delle videointerviste e della ricerca in corso Storie di Esodo. Dall’Istria a Rimini.
Anche quest’anno la Biblioteca Gambalunga partecipa alle iniziative per il Giorno del Ricordo “in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano dalmata, delle vicende del confine orientale”, collaborando alle iniziative promosse dall’Istituto per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea della Provincia di Rimini, che vedono il sostegno dell’ufficio Attività di Educazione alla Memoria del Comune di Rimini e la partecipazione dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, del Comitato 10 febbraio e dell’Unione degli Istriani - Libera Provincia dell'Istria in Esilio.
Uscire dalle contrapposizioni strumentali, riportare queste tematiche lungo i corretti binari storiografici e sgomberare il campo da interpretazioni fittizie è l’obiettivo che i promotori intendono raggiungere con la lezione magistrale di Raoul Pupo, dell’Università di Trieste, riconosciuto tra i massimi studiosi delle dolorose vicende della frontiera alto-adriatica.
La lezione, che si terrà il 10 febbraio alle ore 17:00 presso la Sala della Cineteca di Palazzo Gambalunga, prende spunto dal suo ultimo libro: Adriatico amarissimo. Una lunga storia di violenza (Laterza, 2021), e proporrà gli elementi necessari a comprendere la storia del lungo Novecento inquadrato dalla prospettiva dell’Alto Adriatico. Una storia nella quale le foibe e l’esodo della popolazione italiana rappresentano soltanto un aspetto, certamente drammatico, doloroso e tragico, ma non l’unico, in quella che appare piuttosto come una tormentata pagina del Novecento europeo.
È infatti questa la strada con cui si sottrae questa solennità civile ai rischi, troppo spesso in agguato, di possibili usi strumentali e la si riconsegna al campo che dovrebbe esserle proprio: quello della rigorosa indagine storica.
La conferenza del professor Pupo sarà preceduta dal saluto dell’Amministrazione comunale portato dalla Vicesindaca e Assessora alle politiche per l’educazione, Chiara Bellini, e da quello di un rappresentante delle Associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati di Rimini.
In tale occasione, inoltre, la Presidente dell’Istituto Storico riminese, Oriana Maroni, presenterà i primi risultati scaturiti dal Bando promosso lo scorso anno, con cui si sta procedendo da un lato a una complessa ricerca d’archivio, dall’altro alla raccolta di documenti e testimonianze private sull’esodo a Rimini che verranno conservate presso la biblioteca. Alcune di queste ultime, in particolare, sono state videoregistrate e nel corso dell’incontro ne verrà proiettato uno stralcio rappresentativo. Lo scopo del progetto è quello di raccontare la vicenda generale dell’esodo all’interno della storia locale cittadina, coniugando memorie individuali e Storia, così da istituire un patrimonio archivistico su questo tema, il più ricco possibile, affinché, soprattutto le nuove generazioni, vi si possano accostare da una prospettiva di studio più coinvolgente, perché legata a vicende di individui spesso giovani e a luoghi con cui essi hanno maggiore familiarità.
Si rivolge al mondo della Scuola e ai giovani in generale anche l’iniziativa della mattina dell’11 febbraio, quando il professor Pupo terrà un incontro con alcune classi quinte di Istituti superiori cittadini, nel corso del quale svolgerà una lezione di sintesi sui temi della frontiera alto-adriatica nel corso del Novecento adatta ad un pubblico che si affaccia per la prima volta allo studio di quelle drammatiche vicende.
Ingresso libero e gratuito
Info : istitutostoricorimini@gmail.com tel. 054124730