Primo giugno 1973. Municipio di Rimini. "Un bavarese su tre, della fascia alpina che va da Monaco ad Innsbruck, almeno un paio di volte, è stato in vacanza a Rimini". È quello che Siegfried Zauner, borgomastro di Kochel am See, un paese a 70 km da Monaco, sta raccontando al sindaco di Rimini, Nicola Pagliarani, mentre srotola un manifesto dove al centro campeggia, in caratteri multicolori, la parola TRIMINI. L’obiettivo di Davide Minghini inquadra e scatta, mentre Zauner prosegue. “No, non è un errore di stampa, Trimini è una fusione linguistica”, spiega il borgomastro, “tra la parola Trimmen, che in tedesco significa ristorarsi, rigenerarsi, anche attraverso l’attività sportiva, e Rimini, luogo che per tantissimi tedeschi si associa immediatamente all’idea di vacanza. Per questo gioco di assonanze, il Comune di Kochel, ha voluto chiamare Trimini il nuovo centro turistico sportivo che si affaccia su un magnifico lago alpino e sulle cui sponde si alternano rive boscose e piccole spiagge e che ospita piscine, solarium, attrezzature balneari e sportive, teleferica, istituto fisioterapico e moderni impianti ricettivi”. Il complesso, progettato tra il 1969 e il 1971, dall’architetto Peter Seifert, è stato ultimato nel 1972 ed ha ricevuto, nel 1973, il prestigioso premio di qualità dalla sezione bavarese della DBA, l’associazione di architetti e urbanisti tedeschi nata nel 1903. L’acqua, quella del lago e quella del mare, sia pure su piani diversi ed in differente misura, svolge un ruolo in campo turistico e Zauner, accompagnato da Sepp Resenberger, presidente dell'Azienda di Soggiorno di Kochel, ha voluto consegnare al Sindaco di Rimini una bottiglia d'acqua del lago bavarese, a simboleggiare un ideale affratellamento fra le due località. Una seconda serie di scatti di Minghini immortala quindi il piccolo rito di amicizia che poco dopo si volge in Piazza Cavour. Mentre batte un sole a picco sulla Fontana della Pigna, il Borgomastro Zauner, affiancato dal Sindaco Pagliarani unisce l’acqua del lago a quella della fontana riminese concludendo la cerimonia con la foto che vede tutti insieme Zauner, Resenberger, Pagliarani e Alfredo Floridi, consigliere dell’Azienda di soggiorno di Rimini.
Ma che per i tedeschi in generale, e per quelli della Baviera in particolare, Rimini e la riviera romagnola, siano percepiti come luogo ideale per le vacanze estive non è solo nelle parole del Borgomastro, ma è nei fatti. Il pomeriggio precedente lo stesso Zauner era presente all’aeroporto di Miramare, assieme a Franco Montebelli, Presidente dell’Azienda di soggiorno di Rimini, ad accogliere il centomillesimo passeggero dell’agenzia viaggi Axmann di Monaco di Baviera. Naturalmente con un volo della compagnia Bavaria e naturalmente il tutto sempre catturato dall’obiettivo di Davide Minghini.
Siegfried Zauner è morto ad 88 anni nel febbraio 2021, è stato amministratore di Kochel am See per 28 anni.
Il complesso Trimini è ancora oggi in attività col nome di Kristal Therme ed è visibile al sito www.kristal-rimini.de