Sono 46 i volumi che il semiologo riminese Paolo Fabbri ha donato nel febbraio del 2019 alla Biblioteca Gambalunga di Rimini in occasione della ricorrenza dei 400 anni dalla sua fondazione. Questi libri sono l’esito di secolari acquisizioni e divisioni ereditarie della famiglia Ginanni Fantuzzi. Una parte, sfuggita alle perdite, d’una più ampia biblioteca del conte Pietro Ginanni Fantuzzi, noto collezionista di monete papali, originario di Ravenna ma che a Rimini è vissuto e dove si è spento. Destinati alla donna che visse a lungo con lui, Tina Mirti Fabbri, madre di Paolo Fabbri, e da lei lasciati al semiologo. La piccola ma preziosa donazione Fabbri ha arricchito il fondo dei libri antichi della Biblioteca Gambalunga di cinque esemplari del XVI secolo, nove del XVII, ventisette del XVIII e per finire cinque stampati nel XIX secolo. Si rileva il pregio degli apparati iconografici (antiporte, tavole ecc) di cui sono ricche soprattutto le edizioni settecentesche di argomento scientifico. Ex libris, note manoscritte e postille sono presenti in quasi tutti gli esemplari catalogati, così come si segnala la presenza di legature di pregio, dorsi e tagli quasi sempre decorati. Tutti i volumi sono presenti nel nostro catalogo scoprirete e nel catalogo della donazione. Inoltre in questo video è possibile ascoltare dalla voce dello stesso Paolo Fabbri la storia della sua donazione.