L’AFRICA IN NOI 2
Confini di terre e di mare
Venerdì 27 maggio, Biblioteca Gambalunga-sala della Cineteca, ore 17
Angelica Pesarini e Marie Moïse
FUTURE. IL DOMANI NARRATO DALLE VOCI DI OGGI
Ingresso Gratuito
Terzo incontro della Rassegna L’Africa in Noi, organizzatada Vite in transito ODV, Associazione Margaret, Istituto Storico di Rimini e Biblioteca Gambalunga, con il contributo della Cooperativa sociale Cento Fiori, del Cinema Tiberio e in collaborazione conilComune di Rimini, che quest’anno prende il titolo“Confini diterre e di mare”durante laquale,partendo dalla memoria,si è parlato, e si continuerà a farlo,di migrazioni dando spazio alle voci di oggi.
Durante questo terzo appuntamento le antropologhe Giorgia Guenci Villa e Vittoria Maltoni di Associazione Margaret dialogheranno con due delle undici autrici della raccolta “Future. Il domani narrato dalle voci di oggi”: Angelica Pesarinie Marie Moïse. Un’antologia alla ricerca di una nuova lingua, di nuove idee, di prospettive forti, differenti e inesplorate. Un’antologia che parte da dove viviamo, l’Italia, e guarda altrove.Le storie raccontate abbracciano tanti generi e differenti forme del sapere dal memoriale alla parabola fino alla fantascienza. Nonostante ciò, vi sono alcuni tempi che accomunano le varie storie, in particolare la prospettiva sul futuro senza dimenticare la propria afrodiscendenza.
Angelica Pesarini è Assistant Professor in Italian Studies e Race and Cultural Studies/Race and Diaspora all’Università di Toronto. Dopo aver conseguito un PhD all’università di Leeds in sociologia e studi di genere, ha lavorato come docente all’università di Lancaster e ha ideato e insegnato il corso Black Italia, alla New York University di Firenze. Il suo lavoro si concentra sulle intersezioni di razza, genere, identità e cittadinanza nell’Italia coloniale e postcoloniale. Ha pubblicato diversi articoli e saggi, sia in inglese che in italiano. Attiva nelle lotte antirazziste, Angelica collabora con diverse realtà associative che si occupano di migrazione e diritti, e conduce regolarmente workshops e seminari di formazione e informazione. Angelica è una delle autrici di Future in cui ha scritto il racconto “Non s’intravede speranza alcuna”. Ambientato in Eritrea tra il 1916 e il 1931, la storia narra le vicende di Maddalena, una giovane donna nata da un padre bianco eduna madre nera e cresciuta in un brefotrofio gestito da missionari cattolici.
Marie Moïseè Phd in Filosofia politica, attualmente si occupa di ricerca, traduzione e divulgazione in ambito femminista e antirazzista. Attivista, si dedica a progetti di mutualismo e cura di comunità per l'autonomia economica delle donne. Marie è una delle autrici di Future in cui ha scritto il racconto “Abbiamo pianto un fiume di risate”: un indicibile trauma coloniale è l'eredità della prima figlia bianca di una famiglia di haitiani in Italia, la cui vita è segnata dall'impattopsichico di secoli di schiavitù, colonizzazione, razzismo e diaspora. Il passato è presente, e non si può dimenticare un viaggio nel profondo della ferita, alla ricerca delle parole per nominarla, e celebrare finalmente il lutto di un passato che non potrà mai cambiare