Torna nelle calde serate estive “Libri da queste parti”, la rassegna dedicata a libri che parlano di Rimini o di autori il cui legame con la città passa attraverso la vicenda biografica, nella cornice del progetto “E la chiamano Rimini” dell’Assessorato alla cultura. Protagoniste della serata d’apertura, giovedì 16 luglio, ore 21.30, signore della notte, cocotte, lucciole, scarlet ladies, meretrici, filles de joie, cortigiane, ma anche poetesse, letterate, spadaccine, amanti e filosofe. A raccontare la storia delle dodici “donnine allegre”, che in varie epoche storiche hanno fatto dell’amore un’arte, “un’ispirazione e pure una florida carriera”, sarà la brillante giornalista e scrittrice Lia Celi, riminese d’adozione, che fin dal titolo del suo nuovo libro ne sottolinea la forza sovversiva: “Quella sporca donnina. Dodici seduttrici che hanno cambiato il mondo (Utet, 2020). A presentarla sarà Vera Bessone, scrittrice e responsabile delle pagine culturali del Corriere Romagna.
Ingresso a posto libero non numerato (con prenotazione obbligatoria).
Per l'accesso al cortile è obbligatorio l'uso della mascherina e la sanificazione delle mani con l'igienizzante disponibile all'ingresso.
In caso di maltempo gli incontri del 16 luglio e del 30 luglio si svolgeranno in Cineteca,
Sarà disponibile un punto per la vendita dei libri a cura della Libreria Riminese
Maggiori informazioni e aggiornamenti su
www.bibliotecagambalunga.it
https://www.facebook.com/bibliotecagambalungarimini/
per informazioni e prenotazioni
tel. 0541.704479 (da lunedì a venerdi ore 9 - 19; sabato ore 9 - 13)
email: interbib@comune.rimini.it