Venerdì 28 febbraio sarà la conferenza di Anna Maria Medici, storica e africanista dell’Università di Urbino (ore 17, sala Cineteca, ingresso libero) a inaugurare la seconda edizione della rassegna L’Africa in noi 2. Confini di terre e di mare, organizzata da Vite in transito, Biblioteca civica Gambalunga e dall’Istituto storico di Rimini, con l’obiettivo di favorire il dialogo e la convivenza fra culture attraverso la loro conoscenza.
La conferenza di Anna Maria Medici, A sud di Lampedusa: l'Africa e le sue migrazioni, introdurrà storicamente alle cause del fenomeno migratorio, per proporre una riflessione sulla reale entità e natura della migrazione africana verso l'Europa, disvelando false credenze e luoghi comuni. L’incontro, a ingresso libero, sarà seguito dalla presentazione a cura di Patrizia Di Luca della 5a edizione di DIMMI-Diari Multimediali Migranti, il concorso nazionale rivolto a migranti che vivono o hanno vissuto in Italia o nella Repubblica di San Marino.
A seguire, giovedì 5 marzo (ore 21, cinema Tiberio, via S.Giuliano Rimini, ingresso 5€) appuntamento con il film di Andrea Segre L’ordine delle cose, che racconta i rapporti dello Stato italiano coi capi delle fazioni libiche, la realtà e l’orrore dei campi libici per migranti, l’indifferenza dell’opinione pubblica italiana.
https://www.cinematiberio.it/eventi/lordine-delle-cose/
La testimonianza di Alessandro Tamburini e Soma M.Fofana, raccontata nel libro Dove la terra scotta. Vita di un giovane africano dal Mali al Trentino, sarà narrata dagli autori venerdì 13 marzo (ore 17, sala Cineteca, ingresso libero).
In occasione della giornata mondiale per contrastare il razzismo e le discriminazioni, domenica 22 marzo (ore 21, teatro degli Atti, via Cairoli, ingresso libero), la rassegna proporrà Oltre il confine, il concerto dei musicisti polistrumentisti Fabio Mina, Kalifa Kone, Marco Zanotti, per chiudersi infine mercoledì 25 marzo (ore 21, cinema Tiberio, via S Giuliano Rimini, ingresso 5€) con
Senza radici. Noi migranti in una terra chiamata Italia, un documentario di Teo De Luigi, il regista riminese che ha incontrato rifugiati e richiedenti asilo a Rimini e in Liguria. Il regista sarà presente in sala per dialogare col pubblico dopo la proiezione. https://www.cinematiberio.it/eventi/senza-radici/