La raccolta, formata da oltre 1.000 volumi, opuscoli, rassegne stampa, ciclostilati, ha avuto origine - su impulso dell'Amministrazione Comunale di Rimini - negli anni ‘70, e riflette culturalmente il richiamo dei partiti democratici alla tradizione dell’antifascismo e della Resistenza, intesi come tramite storico per la difesa della democrazia di fronte ai fenomeni terroristici ed alla rinascita del neofascismo, che in quel periodo segnarono in modo cruciale la vita politica italiana.
Entro quell’orizzonte storico va letta la costituzione del fondo che, pur nella sua eterogeneità, restituisce una documentazione di indubbio interesse (specie per la presenza di vere rarità bibliografiche) sui temi che alimentarono le proteste e le manifestazioni studentesche: la guerra del Vietnam, il colpo di stato in Cile, l’opposizione al franchismo in Spagna, ecc., che si aggiunge ai testi sul fascismo, l’antifascismo (molte le pubblicazioni degli anni ‘20 e ‘40), la guerra di Liberazione, la Resistenza, il neofascismo ed i movimenti di opposizione degli anni ‘70.
L’aggiornamento della collezione è divenuto più saltuario nel corso dell’ultimo decennio, quando per la presenza della biblioteca specializzata dell’Istituto storico della Resistenza, si è scelto perlopiù di collocare le opere successivamente acquisite con le altre raccolte gambalunghiane.