LIBRI DA QUESTE PARTI 2024
Biblioteca Gambalunga | venerdì 29 marzo
Sala della Cineteca | ore 17
Rimini via Gambalunga 27
Maria Cristina Maselli
presenta
Sigismondo e Isotta
Una storia d’amore
Vallecchi Firenze, 2023
in dialogo con Fabio Zito
Sigismondo e Isotta: la storia di un amore impossibile e struggente. Così due protagonisti di uno dei momenti più significativi della storia quattrocentesca riminese e italiana sono consegnati all’immaginario contemporaneo dalla scrittura romanzesca di Maria Cristina Maselli.
Dopo la recente presentazione dell’edizione italiana del “Liber Isottaeus”, principale fonte per la tradizione della figura di Isotta degli Atti, si propone al pubblico una nuova versione letteraria dell’amore della coppia malatestiana che dal poema epico umanistico approda alla narrativa contemporanea, attraverso l’elaborazione di un’autrice e sceneggiatrice televisiva. Forme espressive diverse e concomitanti per raccontare la storia, mescolando generi e linguaggi, tra ricerca filologica, letteratura e divulgazione.
Il romanzo si apre con il primo incontro fra Sigismondo Pandolfo Malatesta e Isotta degli Atti che avviene per caso nella “via del Rigagnolo” (l’attuale via Gambalunga) nel 1437, quando lei è una bimba di soli cinque anni, mentre lui, quasi ventenne, già signore di Rimini, è di ritorno dal campo di battaglia. Da quell'incontro fortuito inizia a germogliare in entrambi qualcosa di indescrivibile e incomprensibile che sboccerà negli anni a venire, pur se fra molti contrasti. Fra questi, la disapprovazione alla relazione da parte del padre di Isotta, Francesco degli Atti, e di Polissena Sforza, moglie legittima di Sigismondo. Persino la ragion di Stato, che all'epoca imponeva ai signori matrimoni politici volti ad aumentare ricchezza e potere, ostacola l'amore tra i due giovani. L'amore di Sigismondo e Isotta sembra dunque non avere futuro, ma il destino sovvertirà ogni regola in un susseguirsi di congiure, tradimenti, intrighi e colpi di scena ritagliati sullo sfondo del primo Rinascimento, uno dei periodi più poetici, crudi e affascinanti della nostra storia. Protagonista del romanzo, insieme a Sigismondo e Isotta è il Tempio Malatestiano di Rimini, testimone autorevole e silenzioso di un amore assoluto, che ha vinto su tutto.
Maria Cristina Maselli autrice televisiva, inizia a lavorare in Rai nell'edizione 2004 di Domenica in. Da allora ha continuato a scrivere per la tv, collaborando fra gli altri con Massimo Giletti, Antonella Clerici, Pippo Baudo, Giancarlo Magalli e Bruno Vespa. Sigismondo e Isotta è stato il suo primo romanzo. Appassionata di storia rinascimentale e malatestiana, affianca da qualche tempo alla scrittura televisiva, l’attività di divulgatrice storica.
Fabio Zito è attore, drammaturgo, sceneggiatore, regista, compositore e musicista.
Ingresso libero
Sarà presente un punto vendita dei libri, con firmacopie dell’autrice al termine della presentazione.
Info: Biblioteca Gambalunga | tel. 0541.704488 | e-mail: gambalunghiana@comune.rimini.it
PROSSIMI APPUNTAMENTI
mercoledì 3 aprile, Sala della Cineteca, ore 17
Anna Paradisi
Ciò che resta della notte, InternoPoesia, 2023
in dialogo con Isabella Leardini