Beniamino Andreatta e lo sviluppo economico dell'Italia | Alfredo Gigliobianco

Beniamino Andreatta (1928-2007) economista e politico, ha fondato l'Istituto di Scienze Economiche e la Facoltà di Scienze Politiche a Bologna. Sempre attento a creare meccanismi istituzionali all'interno dei quali si potessero realizzare disegni coerenti fu tra i primi economisti a interessarsi del funzionamento del sistema giuridico, della qualità dell'ambiente, dell'istruzione: temi che oggi sono stati pienamente incorporati nella teoria economica. 

Alfredo Gigliobianco, storico ed economista, è capo della Divisione storia economica del Servizio studi della Banca d'Italia. I suoi principali temi di studio sono l'evoluzione dei sistemi finanziari, l'intervento pubblico nell'economia, la formazione delle classi dirigenti. Fra i suoi scritti ricordiamo Via Nazionale. Banca d'Italia e classe dirigente. Cento anni di storia (Donzelli, 2006), Abolire il capitalismo. Economia politica e lessicografia (in L'economia e la politica, a cura di G. Dosi e M. C. Marcuzzo, Il Mulino, 2007) e con M. Salvati Il maggio francese e l'autunno caldo: la risposta di due borghesie (Il Mulino, 1980).

E' autore di quattro dialoghi che hanno come protagonista Donato Menichella, governatore della Banca d'Italia negli anni Cinquanta, dai quali è stato tratto lo spettacolo teatrale "Finalmente ci sono i denari", per la regia di Michele Bia. I dialoghi sono pubblicati in Storie interrotte. Il Sud che ha fatto l'Italia, a cura di Fabrizio Barca, Leandra D'Antone, Renato Quaglia (Laterza, 2007).

Durata 1 ore 25 minuti

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